Quest’anno i ragazzi che frequentano le ore opzionali delle classi quinta B e C durante il progetto PNRR hanno intrapreso un entusiasmante viaggio tra coding, robotica, arte e geografia italiana, integrando anche con la lingua inglese e altre discipline. Un percorso innovativo che ha permesso loro di apprendere in modo pratico e coinvolgente, sviluppando competenze logiche, digitali e creative.
Un’Italia in pixel-art
Il nostro viaggio è iniziato con la realizzazione di due carte geografiche dell’Italia, fisica e politica, utilizzando la pixel art. Questo ci ha permesso di rappresentare il territorio in modo chiaro e strutturato, lavorando con logica e creatività. I bambini hanno lavorato con grande precisione e attenzione ai dettagli, seguendo un codice per realizzare le due diverse rappresentazioni.
L’Italia politica è stata realizzata incollando su una griglia dei piccoli pixel ritagliati da fogli colorati. Ogni regione è stata rappresentata da un colore diverso, distinguendo chiaramente i confini amministrativi.
L’Italia fisica è stata realizzata colorando i quadretti seguendo un codice matematico, che ha permesso di evidenziare mari, montagne e pianure, dando una visione completa della conformazione del nostro Paese. Questa attività ha rafforzato la conoscenza geografica degli alunni attraverso un’esperienza pratica e visiva.
Illuminare i monumenti d’Italia
Per rendere il nostro viaggio ancora più completo e stimolante, ogni bambino ha selezionato, osservato e disegnato esclusivamente a matita e a mano libera, un monumento rappresentativo per ognuna delle regioni italiane.
i monumenti sono poi stati posizionati sulla regione corrispondente, creando un’ampia mappa illustrata dell’Italia. I disegni, realizzati con diligenza, cura, abilità e competenza, sono stati successivamente illuminati con LED, grazie ai circuiti elettrici costruiti dai bambini stessi con cavetti, pulsanti, batterie e portabatterie. Questo passaggio non solo ha valorizzato le opere artistiche degli alunni, ma ha anche permesso di sperimentare concretamente l’uso dell’elettricità e dei circuiti in modo creativo. Attività questa che ha unito sperimentazione ed inventiva, permettendo agli alunni di comprendere ed usare il funzionamento di un circuito elettrico e al tempo stesso di valorizzare i simboli del patrimonio culturale.
Esplorando il territorio con i Bee-Bot
I Bee-Bot ci hanno guidati lungo le principali catene montuose italiane, le Alpi e gli Appennini, e lungo il corso del fiume Po. Attraverso la programmazione dei percorsi, i bambini hanno potuto approfondire la conoscenza della geografia italiana in modo interattivo, sviluppando al tempo stesso competenze logiche e digitali. Attraverso la programmazione dei percorsi, gli alunni hanno conosciuto luoghi e caratteristiche artistiche presenti nel nostro Paese, in modo ludico e dinamico. Hanno sviluppato allo stesso tempo sia capacità di problem solving, che di logica e pensiero computazionale. Ogni errore di programmazione è stato un’opportunità per migliorare e perfezionare le strategie, rendendo l’apprendimento stimolante e coinvolgente.
Scrivere STEM con IRobot
Un’altra grande sfida è stata la programmazione degli iRobot per scrivere in verticale sulla lavagna magnetica la parola “STEM” e i nomi delle due classi, 5B e 5C. Questa attività ha richiesto un alto livello di precisione, calcolo e coordinazione, poiché i bambini hanno dovuto programmare, utilizzando un'applicazione su computer, il movimento del robot, per ottenere un risultato leggibile ed estremamente accurato. Nonostante la complessità del compito, gli alunni sono riusciti a portarlo a termine con successo, dimostrando impegno, perseveranza e spirito di squadra. Il loro entusiasmo e la soddisfazione nel vedere il risultato finale hanno confermato l’importanza dell’apprendimento attivo e sperimentale
La parola “STEM”, un acronimo che racchiude quattro discipline fondamentali:
• S per Science (Scienza)
• T per Technology (Tecnologia)
• E per Engineering (Ingegneria)
• M per Mathematics (Matematica)
I bambini hanno approfondito il significato di ogni lettera, comprendendo l’importanza di queste materie per il futuro.
Un progetto interdisciplinare
Questo percorso non è stato solo un’esperienza di coding e robotica, ma ha coinvolto anche la matematica, la geografia, la tecnologia, l’arte e la lingua inglese. Attraverso la programmazione, la progettazione e l’uso dei computer, gli alunni hanno sviluppato competenze trasversali in modo divertente e coinvolgente. Un’avventura che ha unito apprendimento e creatività, dimostrando come la tecnologia possa rendere la didattica più dinamica e interattiva!
Un viaggio che ha unito apprendimento e innovazione, lasciando ai bambini non solo nuove competenze, ma anche un ricordo entusiasmante del loro percorso scolastico.
Le insegnanti
Agosti Moira, Viola Viviana, Seppi Giovanna
da Segreteria
del giovedì, 06 marzo 2025