IDEE CHE DECOLLANO

Che cos’è la Consulta degli studenti? Chi ne fa parte? Di che cosa si occupa?

In questo articolo cercheremo di rispondere con più ordine possibile!

La Consulta non è solo l’organo collegiale degli studenti della scuola secondaria, ma è per noi un'occasione unica, anche solo per il fatto che i tre plessi del nostro istituto si incontrano per discutere le richieste e i problemi riscontrati all’interno delle nostre classi.

Quest’anno c’è stata una novità molto speciale: sono stati eletti dalle classi i rappresentanti della Consulta che non dureranno più solo un trimestre, ma tutto l’anno!

“È una responsabilità molto grande e bisogna rappresentare bene la propria classe!” afferma uno dei neo-rappresentanti.

Ma dove si riunisce? E quando?

Martedì 19 novembre 2024, nell’aula magna della scuola secondaria di Mezzolombardo, si è tenuta la prima riunione della Consulta; ce ne saranno altre due (a febbraio e ad aprile): una a Spormaggiore e una ad Andalo, così tutti si sentiranno “a casa” almeno per una volta.

Appena arrivati, abbiamo creato una specie di cerchio, più simile ad un uovo che altro. Ci siamo presentati velocemente e subito siamo passati all’elezione del rappresentante della Consulta e del verbalista, che ci accompagneranno e avranno il compito di riferire alla Dirigente ciò che è stato discusso e proposto.

Durante la votazione eravamo liberi di decidere la modalità di voto, il che è stato molto importante per la nostra responsabilizzazione. Bisogna ammettere che è stata notevole la nostra velocità nella votazione a differenza della nostra capacità di fare un cerchio.

Successivamente siamo passati alla presentazione, da parte dei docenti, dei tre gruppi di lavoro, che sono e saranno i nuclei principali della nostra consulta 24/25.

 In questo momento i ragazzi ascoltano il prof. Zignin, che sta raccontando cosa faranno i partecipanti nei vari gruppi.

Ognuno di noi ha potuto scegliere fra i tre gruppi in base ai propri interessi.

Noi “Giornalisti della Consulta” abbiamo accettato il compito di scrivere questo articolo; altri hanno avuto l’incarico di iniziare a riflettere sulle gite e altri ancora si sono impegnati nella speciale attività di accompagnatori nell’A.A.A.

 Qui una parte del gruppo dei giornalisti sta iniziando a scrivere l’articolo.

 Due ragazzi del gruppo dei giornalisti stanno intervistando i ragazzi degli altri gruppi per capire cosa stanno facendo e che emozioni provano.

Siete curiosi di sapere meglio di cosa si tratta? Ora ve lo spieghiamo.

Nel gruppo delle “gite” si raccolgono opinioni e idee sulle uscite didattiche e i viaggi di istruzione; i componenti di questa attività ci dicono: “ Voglio aiutare gli insegnanti così che organizzino meglio le gite” oppure “Ho scelto le gite perchè nella classe è un argomento molto discusso. Ci tengo molto alla classe.”

 I ragazzi stanno discutendo sui punti di forza e di criticità che riguardano i viaggi di istruzione a cui hanno partecipato.

Nel gruppo A.A.A. (Attività Assistita con Animali) ci saranno due momenti: uno in cui la professoressa Mazzer spiegherà ai ragazzi in che cosa consiste l’attività con il suo cane Kira, mentre la seconda parte dell’attività consisterà nell’assistere nei vari plessi alla realizzazione del progetto.

Alcuni ragazzi che partecipano a questo gruppo sono stati intervistati; questo è quello che ci ha riferito uno di loro: “Tramite l'attività di AAA voglio imparare come trattare un animale e scoprire nuove cose sul mio.” Un altro ci ha detto: “Voglio cercare di far capire alle persone fuori dalla Consulta a cosa stiamo lavorando.” “Una bella esperienza, spero che alla fine mi rimangano bene in testa questi momenti” ha aggiunto infine un altro.

 In questa foto la prof.ssa Mazzer sta spiegando al gruppo dell’ A.A.A. cosa faranno nell’corso dell’anno.

Dopo aver lavorato divisi in tre gruppi, siamo passati al confronto sulle osservazioni e sui problemi discussi nelle assemblee di classe: ognuno ha avuto la possibilità di riportare le richieste della propria classe e ascoltare gli altri; sono state scritte nel verbale della Consulta le esigenze che riguardavano più classi e il rappresentante avrà l’incarico di consegnarlo alla Dirigente. Speriamo che qualche nostro desiderio si avveri…

Avete capito di che cosa si occupa la Consulta degli studenti? A noi piacerebbe che, come noi rappresentanti, anche tutti gli altri alunni della scuola secondaria si sentissero coinvolti, per questo ci auguriamo che il nostro resoconto li aiuti a capire che ci stiamo impegnando a nome di tutti. 

La Redazione:

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