Presentazione
Il progetto "In Tutti i Sensi", che ha coinvolto le classi 2A e 2B della SSPG plesso di Mezzolombardo, ha promosso negli studenti la consapevolezza sensoriale attraverso attività che hanno cercato di aiutarli a comprendere le diverse disabilità sensoriali, come la cecità e l’ipoacusia, nonché le sfide quotidiane che affrontano le persone con queste condizioni.
Durante il percorso, gli studenti si sono avvicinati al mondo della disabilità visiva attraverso la ricerca sul Braille, imparando come le persone non vedenti comunicano e quali strumenti possono essere utilizzati per facilitare la loro autonomia e interazione.
Obiettivi
Il progetto ha perseguito i seguenti obiettivi formativi e didattici:
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Comprendere le disabilità sensoriali e le loro implicazioni nella vita quotidiana.
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Esplorare l’importanza dell’accessibilità negli spazi pubblici e nella tecnologia, sviluppando riflessioni per ambienti più inclusivi.
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Approfondire le modalità di comunicazione alternativa, con particolare attenzione al sistema Braille.
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Indagare gli effetti dell’inquinamento acustico sulla qualità della vita, sensibilizzando al rispetto dell’ambiente sonoro.
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Realizzare scatole sensoriali come forma di espressione creativa e strumento per stimolare l’interazione multisensoriale.
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Sviluppare competenze comunicative ed espressive attraverso la produzione di podcast.
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Favorire il lavoro di gruppo, la collaborazione e il confronto tra pari, con il supporto costante dell’insegnante.
Attività Svolte
Nel corso del progetto, gli studenti hanno partecipato a numerose attività esperienziali:
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Introduzione al progetto e discussione sulle disabilità sensoriali, con attenzione al Braille, grazie all’alfabeto tattile realizzato da due alunni di 2A presso l’Officina dei Saperi.
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Approfondimento sull’inquinamento acustico, evidenziando come il rumore possa influenzare negativamente la concentrazione e il benessere scolastico.
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Laboratori presso l’Officina dei Saperi, finalizzati alla realizzazione di scatole sensoriali.
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Partecipazione al laboratorio "Coding a Scatola Chiusa" presso il MUSE di Trento, per sperimentare attività sensoriali connesse al pensiero computazionale.
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Esperienza immersiva presso il Museo dei Ciechi di Milano, per comprendere attraverso la simulazione le difficoltà quotidiane vissute da persone non vedenti.
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Produzione di podcast per raccontare l’esperienza vissuta.
Attività di riflessione e condivisione in piccoli gruppi e in plenaria, per consolidare i concetti affrontati.
Risultati
Attraverso le attività del progetto, gli studenti hanno potuto sviluppare empatia, comprendere meglio la diversità e riflettere sui propri sensi come strumenti fondamentali di relazione con il mondo. Il percorso ha valorizzato la creatività, l’espressività e la collaborazione, contribuendo in modo significativo alla loro crescita personale e sociale.
Per ascoltare i podcast è possibile visitare il blog creato dagli studenti .......